Differenze tra le versioni di "Cultura in Metin2: Rosa Alpina"
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Il ''R. campanulatum'' è normalmente tossico, ma le sue foglie essiccate vengono mescolate al tabacco per essere fumate al fine di curare raffreddore o mal di testa. L’estratto delle foglie è spesso usato nel trattamento per i reumatismi, infiammazione al nervo sciatico e sifilide. I ramoscelli terminali essiccati e altre parti legnose della pianta, trovano invece un utilizzo per trattare i sintomi della tubercolosi e in generale grandi attacchi di febbre. Alcuni studi hanno individuato nell’estratto del ''R. campanulatum'' dei composti dagli effetti immuno-modulatori e antimicrobici. | Il ''R. campanulatum'' è normalmente tossico, ma le sue foglie essiccate vengono mescolate al tabacco per essere fumate al fine di curare raffreddore o mal di testa. L’estratto delle foglie è spesso usato nel trattamento per i reumatismi, infiammazione al nervo sciatico e sifilide. I ramoscelli terminali essiccati e altre parti legnose della pianta, trovano invece un utilizzo per trattare i sintomi della tubercolosi e in generale grandi attacchi di febbre. Alcuni studi hanno individuato nell’estratto del ''R. campanulatum'' dei composti dagli effetti immuno-modulatori e antimicrobici. | ||
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Versione delle 17:26, 25 lug 2013
- Approfondimenti
- Botanica
- Cultura in Metin2: Rosa Alpina
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Non è semplice definire con esattezza quale pianta sia la Rosa Alpina di Metin2, ma in ogni caso deve trattarsi di una specie appartenente al genere Rhododendron (Rododendri e Azalee), della famiglia delle Ericaceae. La Rosa Alpina per antonomasia è il Rhododendron ferrugineum, tipica ericacea diffusa nell’arco Alpino, Appenninico e nei Pirenei, ma tuttavia assente in Asia. Bisogna quindi escludere che si tratti di questa specie, e occorre indagare su specie simili ma di provenienza orientale che abbiano un ruolo nella medicina tradizionale cinese e/o coreana. Vanno citati quindi il R. tomentosum, specie a vastissima diffusione e molto utilizzata per fare tisane (tra cui il Labrador Tea); R. mucronulatum, chiamato “Rododendro coreano” per via della sua diffusione in corea come pianta ornamentale e R. yedoense, chiamato “Azalea coreana nana”, anche esso molto diffuso in Asia come pianta ornamentale, il cui estratto ha ottime proprietà anti-ossidanti. Il candidato migliore però risulta essere il Rhododendron campanulatum, cioè una pianta diffusa nella catena dell’Himalaya e che ha un ruolo importante nella medicina tradizionale Tibetana e Cinese.
Utilizzi:
Il R. campanulatum è normalmente tossico, ma le sue foglie essiccate vengono mescolate al tabacco per essere fumate al fine di curare raffreddore o mal di testa. L’estratto delle foglie è spesso usato nel trattamento per i reumatismi, infiammazione al nervo sciatico e sifilide. I ramoscelli terminali essiccati e altre parti legnose della pianta, trovano invece un utilizzo per trattare i sintomi della tubercolosi e in generale grandi attacchi di febbre. Alcuni studi hanno individuato nell’estratto del R. campanulatum dei composti dagli effetti immuno-modulatori e antimicrobici.
