Differenze tra le versioni di "Cultura in Metin2: Albero di More"

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La pianta in questione è comunemente conosciuta con il nome di “Gelso Nero”, da cui vengono per l’appunto prodotte le more di gelso tipicamente usate nella più apprezzata granita siciliana. Non è quindi da confondere con le more di bosco, che sono frutti di una pianta completamente diversa (''Rubus sp.'') e dal portamento non arboreo. La pianta è proveniente dall’Asia, ma attualmente è stata introdotta e si è naturalizzata in Europa meridionale, Africa e Nord America.
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Assieme alla specie simile ''Morus alba'' (Gelso bianco) ha avuto una gran diffusione fuori dall’Asia attorno all’800, quando venivano effettuati i primi seri tentativi di bachicoltura industriale per produrre seta a basso prezzo senza doverla importare dall’Oriente. Il baco da seta (''Bombyx mori'') infatti predilige le foglie degli alberi di gelso per nutrirsi, e in particolare del gelso bianco. Oltre a questo utilizzo la pianta è stata apprezzata anche per l’ottima qualità del legno, adatto a costruire utensili e, di recente, come pianta ornamentale.
 
Assieme alla specie simile ''Morus alba'' (Gelso bianco) ha avuto una gran diffusione fuori dall’Asia attorno all’800, quando venivano effettuati i primi seri tentativi di bachicoltura industriale per produrre seta a basso prezzo senza doverla importare dall’Oriente. Il baco da seta (''Bombyx mori'') infatti predilige le foglie degli alberi di gelso per nutrirsi, e in particolare del gelso bianco. Oltre a questo utilizzo la pianta è stata apprezzata anche per l’ottima qualità del legno, adatto a costruire utensili e, di recente, come pianta ornamentale.
  
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Nella medicina tradizionale cinese il frutto del gelso nero è indicato per trattare problemi a livello renale (incontinenza), affaticamento, anemia, vertigini, perdita dei capelli. Attualmente viene utilizzato per le proprietà antiossidanti e come lassativo per trattare la stitichezza. Estratti delle gemme hanno proprietà ipoglicemizzanti.
 
Nella medicina tradizionale cinese il frutto del gelso nero è indicato per trattare problemi a livello renale (incontinenza), affaticamento, anemia, vertigini, perdita dei capelli. Attualmente viene utilizzato per le proprietà antiossidanti e come lassativo per trattare la stitichezza. Estratti delle gemme hanno proprietà ipoglicemizzanti.
  
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====Fonti:====
 
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*[http://en.wikipedia.org/wiki/Morus_nigra en.wikipedia.org] <br>
 
*[http://en.wikipedia.org/wiki/Morus_nigra en.wikipedia.org] <br>

Versione delle 18:20, 24 lug 2013

Icona Albero di More.png
Albero di More
Nome Scientifico:
Morus nigra
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La pianta in questione è comunemente conosciuta con il nome di “Gelso Nero”, da cui vengono per l’appunto prodotte le more di gelso tipicamente usate nella più apprezzata granita siciliana. Non è quindi da confondere con le more di bosco, che sono frutti di una pianta completamente diversa (Rubus sp.) e dal portamento non arboreo. La pianta è proveniente dall’Asia, ma attualmente è stata introdotta e si è naturalizzata in Europa meridionale, Africa e Nord America. Assieme alla specie simile Morus alba (Gelso bianco) ha avuto una gran diffusione fuori dall’Asia attorno all’800, quando venivano effettuati i primi seri tentativi di bachicoltura industriale per produrre seta a basso prezzo senza doverla importare dall’Oriente. Il baco da seta (Bombyx mori) infatti predilige le foglie degli alberi di gelso per nutrirsi, e in particolare del gelso bianco. Oltre a questo utilizzo la pianta è stata apprezzata anche per l’ottima qualità del legno, adatto a costruire utensili e, di recente, come pianta ornamentale.

Utilizzi:

Nella medicina tradizionale cinese il frutto del gelso nero è indicato per trattare problemi a livello renale (incontinenza), affaticamento, anemia, vertigini, perdita dei capelli. Attualmente viene utilizzato per le proprietà antiossidanti e come lassativo per trattare la stitichezza. Estratti delle gemme hanno proprietà ipoglicemizzanti.


Fonti:

Immagini

(Immagine1) (Immagine2)